Dopo dieci anni...

Un'esperienza scolastica "PARTICOLARE", che ha trovato nel tempo la sua dignità e una profonda valenza didattica, pedagogica ed educativa. La PLURICLASSE, che un tempo era l'ultimo passo prima della chiusura di una scuola, è ora una RISORSA. Un gruppo eterogeneo di ragazzi ed educatori che lavora e cresce insieme senza distinzione di classi. Un PROGETTO EDUCATIVO condiviso fra ragazzi, famiglie e docenti basato sul BENESSERE psicofisico di tutti, il PIACERE di stare insieme, la voglia di CONDIVIDERE le fatiche, coniugando la migliore tradizione con la modernità più efficace.

venerdì 11 novembre 2011

ZAMBALDO Vittorio nel nostro libro di lettura!
Tutti insieme attorno l'articolo di Vittorio
Agli inizi di Novembre sono venuti a trovarci a scuola due signori molto interessanti. Uno dei due fotografava, l'altro intervistava. Dopo un po' di giorni arriva su L'Arena una pagina dedicata a noi e la nostra scuola. Il giornalista, Vittorio Zambaldo ha fatto tesoro delle nostre parole. Come prime frasi scrive "Tre mamme tornano sui banchi di scuola!" Ed è proprio vero. Da un po' abbiamo delle mamme straniere a scuola con noi per imparare l'italiano. Vittorio scrive proprio bene e così, abbiamo deciso di lavorare insieme sul suo articolo e... abbiamo fatto tre giorni di Italiano con le sue parole. Abbiamo sottolineato con le mamme le parole più difficili, le abbiamo cercate sul vocabolario, abbiamo trovato l'introduzione, lo svolgimento, la conclusione. Abbiamo capito ed apprezzato il suo stile che ci ha anche fatto ridere con certe sue frasi. E ci siamo accorti che legge il nostro blog. Ci è piaciuto molto fare italiano così, in maniera diversa, perciò abbiamo deciso di mettere l'articolo di Vittorio nel nostro libro di lettura.
Ah, dimenticavo... le parole più difficili sono state: SBIGOTTITO, UNANIME e CONSTATANDO.
(Deborah 5°)

1 commento:

  1. Grazie dei complimenti, mi sono anche divertito molto a leggere quello che scrive Deborah, fra l'altro molto brava. Sulle parole difficili ha ragione, bisognerebbe scrivere per farsi capire da tutti. Ma a volte ho anche la presunzione di di credere che qualcuno leggendo venga invogliato ad aprire il vocabolario e così di aiutarlo a imparare qualche parola nuova. Però "constatando" non ricordavo di averlo usato... è propria una parolaccia! Ciao a tutti! Vittorio

    RispondiElimina