Dopo dieci anni...

Un'esperienza scolastica "PARTICOLARE", che ha trovato nel tempo la sua dignità e una profonda valenza didattica, pedagogica ed educativa. La PLURICLASSE, che un tempo era l'ultimo passo prima della chiusura di una scuola, è ora una RISORSA. Un gruppo eterogeneo di ragazzi ed educatori che lavora e cresce insieme senza distinzione di classi. Un PROGETTO EDUCATIVO condiviso fra ragazzi, famiglie e docenti basato sul BENESSERE psicofisico di tutti, il PIACERE di stare insieme, la voglia di CONDIVIDERE le fatiche, coniugando la migliore tradizione con la modernità più efficace.

lunedì 14 novembre 2011

Che bello riuscire!
LAVORO A MAGLIA (parte seconda)
Concentrazione e precisione
Quando abbiamo iniziato a lavorare a maglia io avevo un problema. Mi ero dimenticata sia le "uce" (aghi da maglia) che la lana e avevo paura a dirlo al maestro. Lui si è accorto del mio disagio, è andato dalle gentilissime bidelle Laura e Assunta, abbiamo trovato tutto e ho potuto cominciare con tutti gli altri. Con noi ha iniziato anche il maestro Alessio e ha trovato le nostre stesse difficoltà, ma più andiamo avanti più impariamo bene e anche il maestro non sbaglia più. Questo lavoro appassiona tanto anche le mie amiche e quando abbiamo del tempo libero ci mettiamo al lavoro. (Martina 5°)
Il primo giorno continuavamo a sbagliare e chiamare maestre e bidelle e gli abbiamo fatto venire anche il mal di testa. Il maestro non era capace e anche lui continuava a chiamare aiuto. Alla fine ci arrangiamo di più, i punti non cascano e non facciamo più venire il mal di testa a nessuno! (Giada 4°)
Il maestro Davide e la mamma Salushe
Il primo giorno mi scappavano tutti i punti e non ero capace di andare avanti. Le mie compagne cercavano di insegnarmi ma io non capivo proprio niente. . Quando sono andata a casa da scuola mi è venuto in mente di chiedere a mia nonna di insegnarmi qualcosa. Mi ha messo su dei punti sui ferri e pian piano ho imparato e quando vengo a casa da scuola faccio un po di lavoro così imparo meglio. (Greta 3°) 

3 commenti:

  1. Molto bravi i maestri, ma ..come si vede che la manualità fine non è il loro forte!
    Coraggio...diventerete dei miti!

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  2. Questa nuova moda è contagiosa. Francesca che frequenta la 1°Media, invidiosa di suo fratello, ha chiesto anche lei aghi e lana e ora si diletta con il dritto e il rovescio. by Gio

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  3. Condivido con Gio che questa moda della maglia è contagiosa.A casa nostra tutti lavoriamo a maglia tranne Gianni.

    Cristina

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